"Fin de siécle", mormorò Lord Henry.
"Fin du Globe", rispose il suo ospite.
"Vorrei che fosse fin du globe" disse Dorian con un sospiro, "la vita è una grande delusione".

(Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray)

"Immagino che il presente sia il passato. Immagino di essere un uomo del ventunesimo secolo, una persona dotata di senso storico la cui preghiera di vedere la Londra di cent'anni prima sia stata esaudita."

(Max Beerbohm, Londra rivisitata)

"Immotus nec iners"

(Gabriele D'Annunzio)

"Non viaggio mai senza il mio diario. Si dovrebbe avere sempre qualcosa di sensazionale da leggere in treno"
(Oscar Wilde, L'importanza di chiamarsi Onesto)

"Ecco che non più sono un grande artista ma divenuto io sono una grande opera d'arte"
(Gabriele D'annunzio, Di me a me stesso)

"Che cosa viene rappresentato mi è indifferente. A teatro mi diverto sempre, anche se lo spettacolo è pessimo."
(Henri de Toulouse-Lautrec)

"I could have no part in Modern Life. Essentially I belong to the 19th century. My world has died"
(Max Beerbohm)

"Quando i dandies non si uccidono o non impazziscono, fanno carriera e posano per la posterità. Anche quando gridano, come Vigny, che taceranno, il loro silenzio è frastornante"
(Albert Camus, L'uomo in rivolta)

"Nessun piacere riesce più grato al malato che il discorrere di sé e il farne discorrere gli altri: metà della guarigione sta in quel piacere"
(conte Alfred de Vigny, Stello)

"Eterna superiorità del Dandy. Ma cos'è il Dandy?"
(Charles Baudelaire, Scritti intimi)

"Tutta l'arte è perfettamente inutile."
(Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray)

"L'arte non esiste, senza dubbio. Tuttavia si fa dell'arte. Che ci volete fare?"
(Jacques Vaché, Lettere di guerra)

"Dite, Lautrec, perchè fate le donne così brutte?" " Perchè lo sono!"
(Yvette Guilbert a Toulouse-Lautrec)

"Lì, davanti a lei, a guardarla, c'era l'uomo che aveva smascherato, ma, incredibile! Il suo volto era identico alla maschera, ogni tratto, ogni fattezza era lo stesso."
(Max Beerbohm, L'ipocrita felice)

"Un bel fiore all'occhiello è l'unica cosa che collega l'arte alla natura."
(Oscar Wilde)

"Tutta la vita è un processo di demolizione."
(Fracis Scott Fitzgerald)

"In certe ore, in certe luci, l'eleganza e la grazia pare si compiacciano di scendere dall'Olimpo per incarnarsi negli aspetti, nelle creature, nelle più umili cose di questa città primaverile. Tutto à una sua grazia."
(Filippo de Pisis, Adamo o dell'eleganza)

"La poesia, nelle età semplici e primitive, fu dedicata alla bellezza delle forme fisiche della natura e dell'uomo; ciascun passo che essa ha mosso poi insieme alla società verso i nostri tempi di civiltà e di dolore parve unirla intimamente alle nostre sorti e alle sofferenze delle nostre anime. Ora, infine, solenne come la nostra religione o come il Destino, essa di qui deriva le sue maggiori bellezze"
(conte Alfred de Vigny)

"Cercate, se ci riuscite, a fermare un uomo che viaggia col suo suicidio all'occhiello!"
(Jacques Rigaut)

"Il dandismo non è neppure, come sembrano credere molti sconsiderati, un gusto sfrenato del vestire e dell'eleganza materiale. Per il dandy perfetto tali cose sono unicamente un simbolo della superiorità aristocratica del suo spirito."
(Charles Baudelaire, Il pittore della vita moderna)

"Non c'è niente di sano nel culto della bellezza. Esso è troppo stupendo per essere sano."
(Oscar Wilde, Intenzioni)

"Il bello è brutto, il brutto è bello"
(William Shakespeare, Machbeth)

"Lo spirito dei nostri tempi è volto allo schiacciamento, non all'elevazione."
(Max Beerbohm, il cappello a cilindro)

"Il termine 'stravaganza' viene usato dai moralisti in difficoltà come la parola 'nervi' dai medici."
(Barbey d'Aurevilly, Del dandismo e di G. Brummel)

"Dans le métro, je prends toujours les premières. En seconde je risquerais de rencontrer mes créanciers."
(conte Boni de Castellane)

"O fascino d'un nulla follemente acconciato!"
(Charles Baudelaire, I fiori del male)

"In questi giorni mi sono molto divertito allo Chat Noir. Avevamo procurato un'orchestra e abbiamo fatto ballare il popolo. E' stato molto divertente, siamo andati a dormire soltanto alle 5 del mattino, cosa alquanto pregiudizievole per il lavoro del mattino stesso"
(Henri Toulouse-Lautrec)

"Devi dare precetti, ma non sul serio, con ironia."
(Orazio)

"Il Louvre è un obitorio. Ci andiamo per identificare i nostri amici"
(Jean Cocteau)

"Dopotutto, cos'è la moda! Dal punto di vista artistico è in genere una forma di bruttezza così insopportabile da essere costretti a cambiarla ogni sei mesi."
(Oscar Wilde)

"Passarsi la mano sul viso, la paura angosciante di non trovarci più né il naso, né la bocca, ogni tratto cancellato come in un disegno."
(Jacques Rigaut, Pensieri)

"Gloria, amore, felicità, nulla di tutto ciò esiste compiutamente."
(conte Alfred de Vigny)

"Le vostre scarpe sono di una tale qualità che mi dureranno vent'anni; ho già sessant'anni, queste sono le ultime che vi ordino."
(lord George Brummel)

"Il modo di vestirsi è la rappresentazione esteriore della nostra filosofia della vita."
(Charles Baudelaire)

"Il bruto si copre, l'arricchito e lo sciocco si addobbano, solo l'uomo elegante si veste"
(Honoré de Balzac, Trattato sulla vita elegante)

"La religione del progresso ha in sè l'assurdo di tendere a sostituire a una gerarchia una classificazione fondata interamente sull'utilità pratica"
(Charles Baudelaire, Diari intimi - anni di Bruxelles)

"Un artista non potrà mai discutere della sua arte, così come una pianta non potrà mai discutere di orticultura"
(Jean Cocteau)

"Io, che con una sincerità così profonda e prode, non pongo nulla - neppure la patria - sopra l'arte"
(Gabriele D'Annunzio, Di me a me stesso)

"Nessuno è mai morto per una risata"
(Max Beerbohm)

"Genius is the ability to put into effect what is on your mind"
(Francis Scott Fitzgerald)

"Sì, la forma è tutto. E' il segreto della vita."
(Oscar Wilde, Il critico come artista)

"Di fronte alla mia stanza intravedo la finestra ancora illuminata all'alba, sono due donne che di giorno si vedono vestirsi e sorridersi. Sento il ridere di una donna sotto di me, e, ancor più vicino, la respirazione di un fratello che dorme. I [rumori] del dancing da basso giungono fino a me. Me, il più bell'ornamento di questo appartamento, vivo quanto la poltrona e la lampada."
(Jacques Rigaut, Pensieri)

"Ah! Dio sia lodato! [...] Ecco un essere vivente!"
(conte Alfred de Vigny, Stello)

"Tutti a parlare del bordello! E allora? in nessun posto mi sento maggiormente a casa."
(Henri de Toulouse-Lautrec)

"Non doveva sacrificare il proprio dandismo a una passione. Il dandy deve essere celibe, claustrale; è di fatto un monaco con uno specchio al posto del breviario e del rosario; un anacoreta che mortifica la propria anima perchè sia perfetto il suo corpo"
(Max Beerbohm, Zuleika Dobson)

"Una delle prime qualità dell'abbigliamento è la sua espressività"
(Oscar Wilde)

"Bisogna saper sopportare se stessi"
(Henri de Toulouse-Lautrec)

"La cosa più profonda al mondo è la scorza"
(Franz Blei, Eliogabalo)

"Sono un gigolò mancato. Sono un debosciato mancato. Un amico parlava del mio genio; è morto."
(Jacques Rigaut, Pensieri)

"La vita è una prigione da cui si esce per morire"
(conte Alfred de Vigny)

"Dispiacere ai giovani, sopratutto. Per essere veramente nuovo. I giovani sono i campioni d'una vecchia anarchia che impedisce loro l'attenzione"
(Gabriele D'Annunzio, Di me a me stesso)

"Una cattiva reputazione dovrebbe sempre essere mantenuta con più amore e più lusso che una ballerina"
(Jean Cocteau)

Io ho agito in piena coscienza, nel pieno della mia vita, convinto di compiere i doveri propri dell'intellettuale. L'intellettuale, il chierico, l'artista non sono cittadini come gli altri. Hanno doveri e diritti superiori a quelli degli altri."
(Pierre Drieu la Rochelle, Perorazione)