Qualche giorno fa, a Napoli, l'amico con cui ero in auto si è fermato a un distributore sulla Riviera di Chiaia, poco più in là di Piazza della Vittoria. Prima di noi c'era uno scooter, che si riforniva mentre eravamo in attesa. Sigaretta tra le labbra, cellulare stretto tra orecchio e spalla, il solerte benzinaio erogava il carburante senza dar peso alla forma o ai rischi, come del resto faceva il cliente. Forse è sciatteria, forse incoscienza, forse un linimento contro l'aggressività di una sicurezza e una prevenzione sempre più invadenti, castranti e costose in termini di libertà.