Principi

La Cittadella in cui vi trovate è un luogo fortificato che il Cavalleresco Ordine ha edificato come estrema difesa dell’immaginazione maschile tradizionale. Il suo impianto estetico ed etico, che qui chiamiamo Classico, è fondato su aspirazioni così forti, antiche, spontanee e diffuse che ciascuna ha creato intorno a sé una vera e propria cultura. Noi Cavalieri le chiamiamo Porte, perché portano altrove e tutte verso la comprensione di ciò che le unisce e ci unisce. Poiché sono minacciate da un’informazione che le vorrebbe ingiuste, illegali, dannose o antiquate, abbiamo scelto di esserne i Guardiani. I Laboratori delle nove Porte sono concepiti per offrire uno spazio concreto e duraturo a chiunque abbia qualcosa da dire o chiedere in merito, nel rispetto del loro spirito originario. E’ così che trasporteremo la gerarchia di valori in cui crediamo fuori dalle secche di un tempo che le è ostile. Principio irrinunciabile del Cavalleresco Ordine è la difesa delle differenze, che comporta interesse per le idee di ciascuno. Rispetteremo dunque ogni contenuto, purché pertinente, anche se nella forma vi chiediamo di voler tenere conto delle abitudini dei padroni di casa.

Ciascuno di noi, di fatto, è misura delle cose che sono e di quelle che non sono, ma c'è un'enorme differenza tra un uomo e l'altro, perché per uno esistono e appaiono certe cose, per un altro esistono e appaiono cose diverse.

Protagora (491-411 a.C.)

Regole

Le mura della Cittadella servono a proteggerla dai principali nemici del sapere e della bellezza, che sono l’approssimazione e la volgarità. Perché restino fuori, nei testi non vanno utilizzate abbreviazioni comunemente usate nella scrittura elettronica, emoticon ed altri inestetismi.

Il tasto "NUOVO CONTRIBUTO" consente di inserire testi e immagini il cui oggetto sarà relativo alla singola Porta. Grazie ai tasti "INTERVENGA", si può intervenire su ogni contributo e aggiungere ancora ulteriori considerazioni. I Ricercatori dovranno compilare i campi richiesti fornendo nome e cognome autentici, la città da cui si scrive e un indirizzo di posta elettronica attivo, che resterà riservato.

I Laboratori intendono favorire lo sviluppo di ogni Contributo da parte di più Ricercatori, non favorire discussioni oziose. Verranno rimossi i contributi il cui scopo preponderante sia avere ragione su altri e non proporre una propria visione, indipendente da ogni competitività. La conoscenza si raggiunge cercando la verità, non la supremazia.

Io non intingo le mie parole nella menzogna; l'azione è la verifica di ogni uomo.

Pindaro (518 - 438 a.C.) Odi, Quarta olimpica, 21-2