La cravatta di Marinella è imitabile, ma non riproducibile. Per farlo, bisognerebbe essere un Maurizio Marinella e questo, consentitemi, non è possibile. Quasi ogni cravatta passa per le sue stesse mani e tutti chiedono di lui. Era così quando si andava ad acquistare avana a Rue de Rive, aspettando di essere serviti da Zino Davidoff. Pur servendo una clientela sterminata, Maurizio conserva e accontenta puntigliosamente un nucleo di persone veramente esigente, che rispetta i tempi di attesa per un prodotto su misura. A pochi passi dal negozio, in Via Vannella Gaetani n. 27, sorge infatti un laboratorio dedicato esclusivamente a coloro che ordinano cravatte su misura. Questo locale non ha accesso dalla strada, ma è arredato e accogliente. Vi lavorano solo donne, ognuna ad un banco di lavoro dove si realizza una delle fasi di lavoro. Chi desidera una cravatta più lunga o più corta, più larga o cucita diversamente, chi vuole scegliere il tessuto con gran calma o anche solo imparare come si lavori la cravatta, chieda direttamente a Maurizio - o, nei rari casi di sua assenza, a qualcuno dei suoi collaboratori - di visitare questo laboratorio. Vi ci accompagnerà personalmente. Infatti è proprio a questa clientela ristretta ed esigente, che altri riterrebbero improduttiva, che egli non esita da sempre a destinare le migliori risorse di tempo e di spazio. Qui l' appassionato può seguire tutta la produzione e creare la propria cravatta secondo un disciplinare personale, che viene poi conservato in una scheda. Questo atteggiamento consente di mantenere un nucleo di cultura e di necessità personali e personalizzate che non vanno discusse, ma assecondate e alimentate.