Buongiorno Gran Maestro, buongiorno Cavalieri delle 9 Porte, la ringrazio di ospitarmi in questo spazio prezioso e altamente istruttivo.
L'interessantissimo esposto sui pantaloni jeans mi ha messo in testa una considerazione molto pertinente sul vestire e l'età. Lo avete voi sottolineato, legando le scelte di guardaroba agli anni ed alla conseguente posizione nella società. L'esempio del quarantenne-cinquantenne, regolarmente padre di famiglia e responsabile, che stonerebbe in jeans (ma si può parlare anche di altri capi) ci pare naturale. Ma se lo stesso quarantenne non è sposato ed è single e playboy ? Potremmo incrociare anche i dati della professione e della sua residenza, forse. Sarebbe ancora più divertente e scopriremmo incastri difficili da codificare. Un avvocato fa le sue scelte, un meccanico di moto altre. Un uomo sposato e timorato di Dio ne fa di diverse da un avventuriero sciupafemmine e impavido.
Siamo sicuri che l'età è così importante ? O forse ciò che determina il capo giusto è invece la personalità e come l'uomo vede il mondo ?
Scelgo perchè sono o perchè devo essere ?
Grazie. Cordialità.